Come si difende la salute orale dei più piccoli? Iniziamo dallo spazzolino!
Ogni età ha le proprie esigenze: per questo è importante scegliere lo spazzolino e il dentifricio adatti e, a partire dai 7 anni, usare un collutorio specifico per ragazzi. Lo spazzolino non deve essere eccessivamente rigido ma nemmeno troppo morbido e deve essere adatto alle esigenze del bambino durante le diverse fasi della crescita. Fino ai 2 anni è preferibile usare spazzolini con manico allungato per facilitare l’impugnatura da parte della mamma, quando deve aiutare il bambino a lavarsi correttamente i primi dentini. Dai 3 anni in avanti esistono spazzolini con testina piccola e setole della giusta consistenza, studiati per non graffiare le gengive delicate, completi di impugnatura ergonomica per guidare la mano del bambino a posizionare lo spazzolino al corretto angolo di 45°. Anche negli anni successivi è bene scegliere uno spazzolino con testina piuttosto piccola, per raggiungere gli ultimi molari, quelli più soggetti alla carie.
Altri strumenti importanti per la salute orale
Il fluoro contribuisce a rinforzare lo smalto dei denti ed è essenziale per un’adeguata prevenzione della carie. Per i primi anni, quando spesso i bimbi “ingoiano” il dentifricio, è però importante scegliere un prodotto che contenga bassi livelli di fluoro. In commercio ce ne sono di molti tipi studiati per i più piccoli, con un sapore alla frutta non eccessivamente forte e più gradito. Oggi sono disponibili i dentifrici arricchiti anche di isomalto, sostanza che aumenta l’efficacia del fluoro, può così essere utilizzato per fascia di età. Il risultato di questa formulazione è una maggiore remineralizzazione e quindi una maggiore efficacia nella prevenzione della carie, pur mantenendo livelli di fluoro sicuri.
Tempi e manovre giuste
I bambini dovrebbero lavarsi i denti tre volte al giorno, ma il numero di volte può essere ridotto a due soltanto se non si esagera con caramelle, gelati e bibite zuccherate al di fuori dei pasti: uno al mattino dopo colazione e uno la sera, prima di andare a nanna. Una veloce spazzolata e via non è sufficiente: al lavaggio dei denti vanno dedicati tre minuti con manovre accurate. Lo spazzolino deve essere ben strofinato sulla facciata interna e su quella esterna dei denti, partendo sempre dalla gengiva verso l’estremità del dente, in modo da favorire l’eliminazione della placca e il residuo del cibo. I molari, ricchi di interstizi e scanalature, vanno spazzolati con cura anche nella parte superiore.